Suggerimenti utili ai genitori di figli che studiano uno strumento musicale.
Quando siamo stati a scuola ci capitava alle volte di fare la megastudiata dell’ultimo momento, Succedeva che avevamo stress alle stelle, vivevamo male quello che stavamo imparando, odiandolo anche se era davvero interessante e avvincente, storia, scienze, italiano, e altro, ma tutto diventava un incubo e facevamo magari incetta di caffè per stare svegli fino a tardi per memorizzare più cose possibile, rendendoci conto che non ci riuscivamo… e oltre al danno la beffa: dopo l’interrogazione avevamo dimenticato tutto. La megastudiata Non ci era servita a nulla.
la stessa cosa capita nello studio di uno strumento musicale. gli allievi che il giorno prima della lezione studiano magari 1 ora o anche 2 per cercare di recuperare, quando arrivano a lezione sono tesi, stanchi, e la lezione diventa pesante.
Il suggerimento base è mettersi tutti i giorni allo strumento, anche i giorni che si pensa di non aver tempo, solo 5/10 minuti ma farlo, altrimenti si rimanda al giorno dopo e poi al giorno successivo.
Se si pensa bene, è impossibile non riuscire a ritagliarsi 10 minuti in una giornata anche se è ultra impegnata. i bisogni primari nostri o dei nostri figli…dormire, mangiare, fare i compiti, fare sport, giocare, giustamente li soddisfiamo; i loro bisogni secondari guardare la tv, il telefonino, giocare ai videogiochi, li vogliamo soddisfare, e lo facciamo, ma è proprio in questi bisogni che considero secondari, che si può e si deve scavare per trovare quel tempo da dedicare allo strumento.
Studiando strumento tutti i giorni, questa specie di rito diventa un’abitudine, piacevole e che non è un peso, inoltre più si suona più si crea quella linfa motivazionale che ti fa amare sempre più quello che fai perCHè sei il protagonista principale di quello che produci: suoni organizzati che creano musica….
Ai genitori che vedono il proprio figlio suonare 5 minuti e poi dire ho finito, dico: bisogna vedere se loro sono abituati a suonare tutti i giorni anche quei 5 minuti. se non è così, è possibile che dopo 5 minuti siano stanchi/o stufi di fare quello che fanno: 1 perché vedono che quello che dovrebbero suonare non gli viene 2 non sono abituati a studiare per più tempo. Bisogna considerare che se non studiano costantemente le cose le dimenticano e quando si mettono allo strumento, quello che sta scritto sullo spartito gli sembra arabo. Quindi ricordate: studiare poco ma tutti i giorni!
Il prossimo video parlerò del programmare l’orario d’inizio. Seguiteci sui nostri social instagram fb e youtube. Fateci sapere cosa ne pensate e magari fateci anche qualche domanda. A presto e buona musica tutti.